
Uno spettacolo comico e poetico che racconta la storia di una donna che ha così tanta fame da smettere di mangiare. Parla di fragilità e riscatto.

E se improvvisamente divenissimo noi degli insetti? Un concerto d’emozioni che abbraccia il linguaggio del corpo, del mimo, l’interazione e l’ascolto in cuffia.

Una narrazione cantata e innestata di poesia riporta alla luce una tradizione popolare del Nord e Sud Italia di straordinaria bellezza.

La storia di un magnifico camoscio, signore delle montagne, e di un cacciatore che desidera concludere la sua carriera catturandolo. Dal libro di Erri De Luca sul controverso rapporto fra uomo e natura.