archivio: luglio 2018
Un buffone poetico e irriverente di e con Rita Pelusio, che gioca con l’immaginario dell’epica, e ci presenta un’eroina all’incontrario.
Il bisogno di approvazione, la schiavitù dell’immagine e della desiderabilità sociale ci distraggono da ciò che realmente desideriamo e da ciò che siamo.
Una nuova presenza in un Museo di Storia Naturale che sconvolge la quiete della Direttrice e del Guardiano si fa tramite per trattare le migrazioni e le loro conseguenze.
Facciamo che oggi sono Ishmael e vi racconto una storia, facciamo che un sogno di umanità torni a rivivere, facciamo che quest’illusione domani diventi realtà.
Un omaggio teatrale a Wislawa Szymborska che ne privilegia il tono sospeso, a tratti comico, ironico e divertito. Frutto dell’accostamento di poesie che, unite tra di loro, raccontano delle microstorie sulla coppia, sull’amore e sull’umanità.