date | orari
30.06.2017 | 19:00
luogo
La Fornace dell'Innovazione
progetto
Centorizzonti Paesi & Paesaggi
categoria
CANTO DI-VINO
Antico forno della fornace
ore 18 , conversazione
Andrea Pozzan e Lavinia Furlani
Wine People, X-factor per il successo nel mondo del vino
Diciamo che è arrivato il loro momento, sono gli wine people a poter fare la differenza nei mercati internazionali, purché sappiano puntare sulle giuste competenze e siano autentici interpreti di un’identità forte e precisa (data da cultura, territorio, azienda, prodotto e… da loro stessi!)
Diciamo che serve coraggio e consapevolezza.
Diciamo che è ora di finirla di dare la colpa al mercato, ai prodotti e alle aziende.
O ci crediamo noi o nessuno lo farà al posto nostro!
Serve coraggio per rompere gli schemi.
Un innovativo libro sulle risorse umane nel mondo del vino “Wine People, X-factor per il successo nel mondo del vino”, scritto a quattro mani da Lavinia Furlani, direttore editoriale di Wine Meridian, e Andrea Pozzan, responsabile divisione Risorse Umane di Competenze in Rete. Il volume, vuole essere un vademecum per tutti gli operatori del settore, per i produttori, per chi è già export manager e per chi vorrebbe diventarlo.
ore 19, teatro
CANTO DI-VINO
del vino e della natura divina
Storie sul vino raccolte e raccontate
Di e con Lucilla Giagnoni
Musiche di Paolo Pizzimenti
Un inno alla bevanda che ci avvicina alla nostra natura di-vina, che ha portato al mondo ciò che ci mancava, l’ebbrezza.
Non si sa quando sia comparsa la vite.
La vite sembra esistere da sempre: studi paleontologici hanno dimostrato che la pianta era già diffusa sul nostro pianeta prima della comparsa dell’uomo.
Non si sa esattamente quale sia la patria d’origine della VITIS VINEFERA SATIVA e nemmeno si sa se discenda dalla vite silvestre, che era selvatica e cresceva in forma selvaggia, con tronchi molto robusti e tralci grossi come rami.
Sicuramente costituì un incentivo per far abbandonare all’uomo la vita nomade, inducendolo a stabilirsi in luoghi collinari ameni per seguire il ciclo che dura tutto l’anno.
L’uomo seguendo il ciclo della vite imparava d’avere un destino, dopo la deposizione nella tomba, un destino come l’uva.
I grappoli ridotti a vinaccia si tramutano in mosto
Quando il mosto s’imbotta in una cantina umida, comincia a ribollire.
Alla fine il mosto secondo il parere degli antichi cede la sua parte più preziosa: lo spirito.
Allo stesso modo il corpo dell’uomo attraversa il mondo dei defunti, fermenta, si decompone, diventa concime e lascia lo spirito, la sua parte migliore e perfetta.
ore 20 appunti di cultura enogastronomica del territorio, degustazioni e cicchetti
BIGLIETTI
13 – 10 € intero – ridotto 3 € ragazzi fino a 13 anni
Disponibili online per su mailticket.it
Riduzioni: residenti o iscritti alle biblioteche dei Comuni promotori; fino ai 25 e dai 65 anni; Iscritti rete BAM; Confartigianato; Gruppi Bel-Vedere Lab e Muson Incammino; Gruppi.
PRENOTAZIONI: tel. 041.412500 – 340.9446568 – e-mail: info@echidnacultura.it
INFORMAZIONI:
Biblioteca di Altivole tel. 0423.918380 – Echidna Associazione tel. 041.412500